domenica 29 marzo 2009

domenica 23 novembre 2008

A volte ritornano!

Un post solo per salutare!
Chi volesse può scrivere nel commento un "Ciao" e firmarsi, tipo libro delle presenze!
Una cosa semplice, per sentirsi insieme sulla stessa strada!
Ciao!!!

mercoledì 27 agosto 2008

Il tocco dell'amicizia

L'amicizia rende la vita più bella, più colorata.
Uno sguardo che si incrocia nella timidezza è simile ad un filo di ragnatela. Come esso regge il peso dell'intera ragnatela, lo sguardo diventa fondamenta attorno al quale si comincia a costruire un'amicizia solida.

A volte troviamo gli amici dove non ci aspettiamo di trovarli... questo è possibile quando non siamo schiavi dei nostri pregiudizi o quando siamo disposti a riconoscerli per tali.

Ogni pregiudizio che togliamo dai nostri occhi è un colore in più che vediamo nella nostra vita!

Grazie amici di Roma!

lunedì 4 agosto 2008

L'estate sta finendo...

...e un anno se ne va!

Ormai Agosto vola tra Roma e Assisi, a Settembre compio gli anni e mi passa sempre veloce (poi quest'anno c'è anche la Missione Giovani!) e in un attimo siamo a Ottobre con una nuova esperienza da gestire...chissà dove sarò, che cosa farò...chissà!

domenica 27 luglio 2008

Buona Estate...con il Signore!

Ciao e buona estate!!!!!

domenica 27 gennaio 2008

SALMO 19

Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
I cieli narrano la gloria di Dio, e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il messaggio e la notte alla notte ne trasmette notizia.
Non è linguaggio e non sono parole, di cui non si oda il suono.
Per tutta la terra si diffonde la loro voce e ai confini del mondo la loro parola.
Là pose una tenda per il sole che esce come sposo dalla stanza nuziale, esulta come prode che percorre la via.
Egli sorge da un estremo del cielo e la sua corsa raggiunge l'altro estremo: nulla si sottrae al suo calore.
La legge del Signore è perfetta, rinfranca l'anima; la testimonianza del Signore è verace, rende saggio il semplice.
Gli ordini del Signore sono giusti, fanno gioire il cuore; i comandi del Signore sono limpidi, danno luce agli occhi.
Il timore del Signore è puro, dura sempre; i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
più preziosi dell'oro, di molto oro fino, più dolci del miele e di un favo stillante.
Anche il tuo servo in essi è istruito, per chi li osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze chi le discerne? Assolvimi dalle colpe che non vedo.
Anche dall'orgoglio salva il tuo servo perché su di me non abbia potere; allora sarò irreprensibile, sarò puro dal grande peccato.
Ti siano gradite le parole della mia bocca, davanti a te i pensieri del mio cuore. Signore, mia rupe e mio redentore.

domenica 13 gennaio 2008

MAGNIFICAT

L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza,
per sempre".

lunedì 7 gennaio 2008

Salmo 27

CON DIO NESSUN TIMORE

Il Signore è mia luce e mia salvezza, di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita, di chi avrò timore?
Quando mi assalgono i malvagi per straziarmi la carne,
sono essi, avversari e nemici, a inciampare e cadere.
Se contro di me si accampa un esercito,
il mio cuore non teme;
se contro di me divampa la battaglia,
anche allora ho fiducia.
Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.
Egli mi offre un luogo di rifugio
nel giorno della sventura.
Mi nasconde nel segreto della sua dimora,
mi solleva sulla rupe.
E ora rialzo la testa
sui nemici che mi circondano;
immolerò nella sua casa sacrifici d’esultanza,
inni di gioia canterò al Signore.
Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido abbi pietà di me! Rispondimi.
Di te ha detto il mio cuore "Cercate il suo volto";
il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.
Mio padre e mia madre mi hanno abbandonato,
ma il Signore mi ha raccolto.
Mostrami, Signore, la tua via,
guidami sul retto cammino,
a causa dei miei nemici.
Non espormi alla brama dei miei avversari;
contro di me sono insorti falsi testimoni
che spirano violenza.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

martedì 1 gennaio 2008

BUON ANNO!!!

Tanti auguri a tutti di buon anno!!!

Tanti auguri a chi di voi è sull'appennino;
Tanti auguri a chi di voi è ad Assisi;
Tanti auguri a chi di voi è a Ginevra;
Tanti auguri a chi di voi è al Lido;
Tanti auguri a chi di voi è a casa!!!

domenica 16 dicembre 2007

SALMO 30

In te, Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso;
per la tua giustizia salvami.
Porgi a me l'orecchio, vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie, la cinta di riparo che mi salva.
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, per il tuo nome dirigi i miei passi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, perché sei tu la mia difesa.
Mi affido alle tue mani; tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
Tu detesti chi serve idoli falsi,ma io ho fede nel Signore.
Esulterò di gioia per la tua grazia, perché hai guardato alla mia miseria,
hai conosciuto le mie angosce;
non mi hai consegnato nelle mani del nemico,
hai guidato al largo i miei passi.
Abbi pietà di me, Signore, sono nell'affanno;
per il pianto si struggono i miei occhi, la mia anima e le mie viscere.
Si consuma nel dolore la mia vita, i miei anni passano nel gemito;
inaridisce per la pena il mio vigore, si dissolvono tutte le mie ossa.
Sono l'obbrobrio dei miei nemici, il disgusto dei miei vicini,
l'orrore dei miei conoscenti;
chi mi vede per strada mi sfugge.
Sono caduto in oblio come un morto, sono divenuto un rifiuto.
Se odo la calunnia di molti, il terrore mi circonda;
quando insieme contro di me congiurano, tramano di togliermi la vita.
Ma io confido in te, Signore;
dico: «Tu sei il mio Dio,nelle tue mani sono i miei giorni».
Liberami dalla mano dei miei nemici, dalla stretta dei miei persecutori:
fa' splendere il tuo volto sul tuo servo, salvami per la tua misericordia.
Signore, ch'io non resti confuso, perché ti ho invocato;
siano confusi gli empi, tacciano negli inferi.
Fa' tacere le labbra di menzogna,
che dicono insolenze contro il giusto con orgoglio e disprezzo.
Quanto è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per coloro che ti temono,
ne ricolmi chi in te si rifugia davanti agli occhi di tutti.
Tu li nascondi al riparo del tuo volto, lontano dagli intrighi degli uomini;
li metti al sicuro nella tua tenda, lontano dalla rissa delle lingue.
Benedetto il Signore, che ha fatto per me meraviglie di grazia in una fortezza inaccessibile.
Io dicevo nel mio sgomento:«Sono escluso dalla tua presenza».
Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera quando a te gridavo aiuto.
Amate il Signore, voi tutti suoi santi;
il Signore protegge i suoi fedelie ripaga oltre misura l'orgoglioso.
Siate forti, riprendete coraggio, o voi tutti che sperate nel Signore.

sabato 8 dicembre 2007

SALMO 12

Salvami, Signore! Non c’è più un uomo fedele;
è scomparsa la fedeltà tra i figli dell’uomo.
Si dicono menzogne l’uno all’altro,
labbra bugiarde parlano con cuore doppio.
Recida il Signore le labbra bugiarde,
la lingua che dice parole arroganti,
quanti dicono "Per la nostra lingua siamo forti,
ci difendiamo con le nostre labbra
chi sarà nostro padrone? ".
"Per l’oppressione dei miseri e il gemito dei poveri,
io sorgerò - dice il Signore -
metterò in salvo chi è disprezzato".
I detti del Signore sono puri,
argento raffinato nel crogiuolo,
purificato nel fuoco sette volte.
Tu, o Signore, ci custodirai,
ci guarderai da questa gente per sempre.
Mentre gli empi si aggirano intorno,
emergono i peggiori tra gli uomini.

domenica 18 novembre 2007

IL "TROOOPPO BELLO" ...

Ogni insignificante foglio di carta può trasformarsi in una pagina capolavoro della letteratura.
Ogni parallelepipedo di freddo marmo porta dentro di sé una magnifica scultura.
Ogni mattina mi posso svegliare con in mano un foglio bianco che leggerò poi la sera.
Questa scoperta è il “troppo bello” della mia vita.

Sono io che decido se posso vivere la mia vita secondo l’ottica di Dio, secondo la mia propria o cercando di far coincidere i due punti di vista.
Questo è il “troppo bello” della mia vita perché mi permette di gustare ciò che mi capita e gli incontri che faccio, le vittorie ma anche le sconfitte. Aver capito questo, per me, significa aver cambiato visuale, orizzonte.
Quando guardo un quadro, quando guardo un film, quando guardo un palazzo, quando guardo una persona, quando guardo Dio… mano a mano che li conosco sempre più, mano a mano che riesco a fissare il mio sguardo su di essi, ecco che cominciano ad emergere particolari prima nascosti rendendo sempre più affascinante l’oggetto della mia attenzione.

E’ come una canzone: se ne conosco solo il testo posso gustare la sua armonia, esso può comunicarmi il sentimento che lo pervade, ma, per quanto io lo possa apprezzare, non riesco a coglierlo nella sua totalità. Chi conosce la melodia invece riesce a far diventare questo testo vera poesia dentro di sè, riesce ad amplificare il sentimento che in esso si racconta ricevendolo con maggiore forza, in poche parole, riesce a cogliere la bellezza in tutta la sua totalità.

Il “bello” che continuamente mi seduce è la meraviglia che provo prima di andare a dormire quando scopro che, anche oggi, sono riuscito a vedere qualcosa di bello nella mia vita.

domenica 14 ottobre 2007

Una preghiera di don Andrea Santoro...

Tutto il mondo è un’immensa messe.
Tutta l’umanità soffre e geme,
o per mancanza di Dio,
o per stordimento interiore,
o per soffocamento in un oscuro male di vivere,
o per smarrimento e scontento,
o per miserie lancinanti e dolori acutissimi
che toccano gli individui, famiglie, e popoli
nei bisogni più essenziali.
Che ognuno si faccia operaio dov’è.
Che ognuno si chini sul cuore o sul corpo del proprio fratello,
di quanti Dio gli affida.

mercoledì 26 settembre 2007

Titolo

Nel mezzo del camin di nostra vita il Signore si presentò dicendo: "ecco, io sto alla porta e busso, se qualcuno ascolta la mia voce..."

domenica 23 settembre 2007

- 7

Ieri, mettendo a posto le mie cose e inscatolandole ho trovato una e-mail che avevo spedito e poi stampato addirittura nel 2001...
E' incredbile, ma allora scrivevo le stesse sensazioni, le stesse cose che provo oggi...
E' proprio una cosa che mi porto dietro da tanto tempo...
Penso che veramente la vita a volte è strana e sono sempre più convinto che sia determinata dalle persone che incontriamo sulla nostra strada.
Probabilmente allora è mancata la persona che mi ha fatto intravedere un determinato tipo di scelta e così sono rimasto intrappolato nel limbo per anni.